Il tuo anello racconta la tua storia: magica, intensa ed unica. Proprio come te.
Amonet Jewels
Il primo anello si perde davvero nella notte dei tempi: è infatti il primo elemento ornamentale utilizzato dall’uomo fin dall’antichità.
Basti pensare che già nell’età del bronzo, intorno al 3400 a.c., si realizzavano cerchietti in legno, osso, plastica, metallo e oro.
La dea egizia Amonet
Amonet è una divinità egizia e rappresenta la parte femminile del dio Amon che incarna la parte maschile. Gli Egizi, come ci racconta la storia, veneravano una moltitudine di divinità maschili e femminili. Da sempre organizzavano imponenti cerimonie presso la corte del faraone e dedicavano molta attenzione alla produzione di gioielli. In particolare forgiavano anelli-sigilli con incise immagini e simboli distintivi: particolarmente attenti agli elementi decorativi, sfoggiavano vesti sgargianti e ricercati anelli impreziositi da pietre colorate.
L’anello presso Greci e Romani
I Greci, invece, si narra indossassero anelli d’oro in occasione di ricorrenze speciali. E nell’antica Roma soltanto i Sacerdoti di Giove avevano l’onore di indossare anelli strettamente collegati alla cariche ecclesiastiche: anelli che comunicavano al mondo i privilegi di cui godevano i sacerdoti e gli uomini di chiesa. Risale proprio al 1265 il famoso Anello del pescatore: forgiato in oro era destinato alla carica più importante, quella del Pontefice. I Romani aggiunsero in un secondo tempo anelli con pietre incastonate, come segno distintivo per indicare il ceto di appartenenza, come ad esempio quelli forgiati per i membri del Senato.
Anello simbolo di eternità
L’anello, che deriva dal latino cerchio, fin dalla sua comparsa ha sempre riscosso un notevole successo presso i popoli di tutto il continente.
Figura geometrica che rappresenta il tempo ciclico infinito, l’anello rappresenta un simbolo di eternità. Questo suo antichissimo significato si è tramandato fino ai giorni nostri. Pensiamo al tradizionale scambio delle fedi nuziali: l’anello, romantica promessa di amore eterno, diventa in questa occasione un oggetto fortemente simbolico in grado di sancire per l’eternità il legame tra due persone.
I poteri magici dell’anello
All’anello sono inoltre da sempre associate anche proprietà contrapposte: taumaturgiche e distruttive. E’ evidente come la valenza simbolica dell’anello sia rimasta intatta nel corso dei millenni. Basti pensare alla trilogia del Signore degli anelli, il libro più letto al mondo dopo Bibbia e Corano, dove l’Unico Anello forgiato da Sauron per dominare i popoli liberi della Terra di Mezzo diventa oscuro simbolo di malvagità e distruzione. Se da una parte gli elfi forgiano i vari Anelli del Potere, Sarion realizza infatti l’Unico Anello che racchiude tutta la sua forza vitale e la sua potenza, con lo scopo di annientare i poteri di tutti gli altri anelli e dei loro possessori. L’anello racchiude da sempre poteri magici in grado di trasferirli a chi lo indossa ed un’altra magia è aggiunta dalla pietra che si sceglie di incastonare nell’anello.
Anelli e pietre preziose
Anche l’utilizzo delle gemme risale ad epoche antichissime: in Italia il reperto più antico è l’anello verde conservato al Museo di Antichità di Torino e realizzato in pietra verde del Monviso. La pietra del sole è la pietra più antica, usata già dagli antichi Egizi che la consideravano una pietra magica. Di colore giallo verde, il peridoto – questo il nome scientifico della pietra del sole – deve la sua presenza alla caduta di alcuni meteoriti sulla Terra: una pietra extraterrestre, quindi, e di conseguenza magica e misteriosa. Fin dall’antichità, infatti, indossiamo le gemme per accrescere il nostro fascino e l’anello con incastonata una pietra è un qualcosa che ci rappresenta e che ci permette di comunicare al mondo chi siamo. E per ricavare dal loro utilizzo benefici insospettabili. Sumeri ed Egizi utilizzavano le pietre a mo’ di sigillo, ma anche di amuleto: lapislazzulo, corniola, turchese, ametista, smeraldo.
Le virtù della tormalina
Sempre al popolo egizio risale un’antica leggenda che racconta di una tormalina passata sopra l’arcobaleno per assorbirne tutti i colori.
Proprio a questa leggenda si deve la moltitudine di colori della tormalina che possiamo trovare declinata in giallo, nero, verde, rosa, arancione, rosso, azzurro. La tormalina rossa, ad esempio, è nota per le sue virtù anti ansia e antistress. Usata già dagli sciamani per proteggersi durante i rituali, la tormalina rossa allontana le energie negative e dona veri e propri poteri di guarigione. E’ bene ricordare che ogni pietra ha un carattere a sé, proprio come la persona che sceglie di indossarla. Le infinite sfumature delle gemme preziose ci permettono di realizzare un anello dell’esatto colore prescelto. Un anello unico ed esclusivo per un gioiello che diventerà parte di noi e della nostra vita. Un anello che racchiude in sé poteri magici. Che siano credenze millenarie, oppure no, si dice infatti che ogni pietra racchiuda un particolare significato spirituale e un potere addirittura soprannaturale. D’altronde non è certo un caso se le massime autorità ecclesiastiche indossano da sempre anelli importanti e con una specifica pietra per ciascuno. La pietra designata al cardinale, ad esempio, è lo zaffiro o il rubino, all’arcivescovo va il topazio giallo e al vescovo l’ametista. In questo caso l’anello con pietra non è un semplice ornamento, bensì comunica al mondo esterno la gerarchia ecclesiastica di ciascuno. E anche nella Bibbia troviamo accenni a topazi, zaffiri, smeraldi. Il tuo anello racconta la tua storia: magica, intensa ed unica. Proprio come te. Ecco quindi che l’anello con pietra preziosa acquista un significato più ampio e diventa una sorta di talismano da indossare.
Il tuo anello racconta la tua storia: magica, intensa ed unica. Proprio come te.